Invitalia Tasso Zero e Fondo Perduto

 Invitalia Tasso Zero e Fondo Perduto

Ecco a te le 5 agevolazioni Invitalia Finanziamento Tasso Zero e Invitalia Fondo Perduto per avviare o sviluppare un’attività e realizzare il tuo progetto imprenditoriale

Felice Mancino, Presidente di Aiuti alle Imprese

In questo articolo troverai tutte le informazioni su Invitalia e sui principali Aiuti alle imprese sia per creare nuove attività imprenditoriali che sviluppare attività già esistenti grazie ai Finanziamenti Tasso Zero e Invitalia Fondo Perduto.

Invitalia: Cos’é e cosa fa?

Invitalia è l’agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa ed  é controllata al 100% dal Ministero dell’Economia. 

Invitalia S.p.A. opera su mandato del Governo per accrescere la competitività dell’Italia e in particolare del Mezzogiorno.

Il motto dell’agenzia per lo sviluppo Invitalia é “pianificare lo sviluppo sostenere la crescita“.

Invitalia: Obiettivi

Invitalia ha la mission di creare condizioni favorevoli per la realizzazione di sogni di progetti di vita imprenditoriale e lo sviluppo di idee innovative.

Gli obiettivi di Invitalia sono:

  • Sostenere i settori strategici;
  • Valorizzare le potenzialità dei territori;
  • Favorire i grandi investimenti italiani ed esteri.I

Invitalia: Aree d’intervento

I principali ambiti di intervento di Invitalia S.p.A. sono:

  • Creazione e rafforzamento di imprese;
  •  Rilancio delle aree di crisi;
  • Advisoring per la Pubblica Amministrazione.

Invitalia incoraggia la creazione e l’espansione di attività imprenditoriali, gestendo la maggior parte degli incentivi nazionali per imprese e Startup e finanziando progetti sia grandi che piccoli.

Invitalia S.p.A. si rivolge agli imprenditori con concreti piani di sviluppo, soprattutto nei settori innovativi e ad alto valore aggiunto, ne accompagna la crescita dimensionale con fondi di investimento dedicati, offre loro crediti e garanzie.

 Invitalia accresce la competitività delle aziende e la crescita del sistema produttivo nazionale, presenziando ogni fase del ciclo di investimento: valuta i progetti, eroga le agevolazioni, verifica i risultati raggiunti.

Lo slogan di Invitalia é “un’idea è buona solo se si trasforma in realtà“.

Invitalia: Settori strategici

L’agenzia di sviluppo Invitalia, tramite società controllate, opera nei settori strategici per la crescita e lo sviluppo dell’Italia come la banda larga, il venture capital e l’accesso al credito bancario.

Infratel Italia é la società di Invitalia S.p.A. che ha attuato il Piano Nazionale Banda Larga e del Progetto strategico Banda Ultra Larga con l’obiettivo di  ridurre il digital gap nelle aree svantaggiate del Paese, cosiddette aree a fallimento di mercato e potenziare la rete di telecomunicazioni.

Invitalia Ventures è la società di gestione del risparmio di fondi chiusi d’investimento specializzati nel venture capital che investe nel capitale di rischio di P.M.I. e Startup in Italia.

Invitalia, attraverso la sua controllata Banca del Mezzogiorno – Mediocredito Centrale favorisce le P.M.I. per l’accesso al credito bancario e sostiene gli investimenti e lo sviluppo del Meridione.

Banca del Mezzogiorno – Mediocredito Centrale gestisce due fondi del MISE (Ministero dello sviluppo economico):

  • Fondo di garanzia per le P.M.I. e professionisti non bancabili, che hanno difficoltà a ottenere finanziamenti bancari;
  • Fondo per la crescita sostenibile per i progetti di Ricerca e Sviluppo strategici per il rafforzamento della competitività dell’Italia.

Invitalia Autoimpiego

Invitalia Autoimpiego, istituito dal Decreto legislativo 185/2000, Titolo II, è stato attivo fino al mese di agosto 2015.

Autoimpiego Invitalia era un pacchetto di incentivi per mettersi in proprio o avviare una piccola attività imprenditoriale.

Invitalia Microimpresa

Invitalia Microimpresa fino al mese di Agosto 2015 è stato insieme ad Invitalia Autoimpiego uno dei principali strumenti di sostegno alla realizzazione e all’avvio di piccole attività imprenditoriali da parte di disoccupati o persone in cerca di prima occupazione. 

Gli incentivi di Invitalia Microimpresa come anche quelli di Invitalia Autoimpiego non sono più attivi dal mese di agosto 2015.

Invitalia Fondo Perduto:

Grazie ad Invitalia Fondo Perduto donne, giovani, disoccupati, ricercatori e professionisti hanno la possibilità di avere un capitale iniziale da non restituire per costruirsi un lavoro autonomo e diventare imprenditori.

Invitalia sostiene anche la crescita delle Startup Innovative e delle P.M.I. meridionali, attraverso fondi dedicati all’acquisizione di equity in matching con il mercato.

E tutte le imprese possono contare su uno strumento in più: la Banca del Mezzogiorno, che agevola l’accesso al credito delle PMI.

Di seguito le 3 agevolazioni in portafoglio ad Invitalia che danno un finanziamento con un contributo a fondo perduto e la restante parte a tasso zero per aiutare a creare una nuova attività o svilupparne una già esistente:

Invitalia Resto al Sud

Invitalia Resto al Sud è un’iniziativa che finanzia la nascita di nuove attività imprenditoriali avviate nel Mezzogiorno dagli under 46 anni.

Invitalia Resto al Sud – Cosa si può fare

Si possono avviare iniziative imprenditoriali per:

  • Produzione di beni nei settori industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, pesca e acquacoltura;
  • Fornitura di servizi alle imprese e alle persone;
  • Turismo.

Invitalia Resto al Sud – Cosa non si può fare

Le attività agricole e il commercio sono escluse dal finanziamento.

Invitalia Resto al Sud – Spese ammissibili

Sono ammesse le spese per la ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili, per l’acquisto di impianti, macchinari, attrezzature e programmi informatici e per le principali voci di spesa utili all’avvio dell’attività.

Invitalia Resto al Sud – Agevolazioni

Il finanziamento di Invitalia Resto al Sud copre il 100% delle spese ammissibili ed è così strutturato:

  • Contributo a fondo perduto pari al 35% dell’investimento totale;
  • Prestito bancario pari al 65% dell’investimento totale, garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI;
  • Gli interessi del prestito bancario sono interamente coperti da un contributo in conto interessi.

Resto al Sud Invitalia Bando

Resto al Sud Invitalia Bando è un incentivo a sportello: le domande vengono esaminate in base all’ordine cronologico di arrivo, senza graduatorie.

Invitalia Smart & Start

Smart&Start di Invitalia favorisce la nascita, la crescita ed il consolidamento di startup innovative, localizzate su tutto il territorio italiano, con l’intento di stimolare una nuova cultura imprenditoriale legata all’economia digitale, valorizzare i risultati della ricerca scientifica e tecnologica ed incoraggiare il rientro dei «cervelli» dall’estero.

Invitalia Smart & Start: In cosa consiste?

Smart&Start Italia agevola progetti che prevedono programmi di spesa fino a 1,5 milioni di euro per acquistare beni di investimento e sostenere costi di gestione aziendale.

L’agevolazione consiste in un finanziamento a tasso zero per la copertura dei costi di investimento e di gestione legati all’avvio del progetto proposto.

Per le startup con sede in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, è previsto un contributo a fondo perduto pari al 20% del finanziamento.

Smart&Start Italia è una misura a sportello, non ci sono graduatorie e le richieste sono esaminate in base all’ordine cronologico di arrivo.

Invitalia Cultura Crea

Invitalia con Cultura Crea sostiene la nascita e la crescita di iniziative imprenditoriali, anche no profit, nel settore dell’industria culturale, creativa e turistica, che puntano a valorizzare le risorse culturali del territorio nelle regioni: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.

Invitalia Cultura Crea: Ambiti di intervento

Di seguito, gli ambiti di intervento di Cultura Crea di Invitalia:

  • Startup: per la nascita di nuove imprese di micro ;
  • Imprese consolidate: per la crescita e l’integrazione delle micro, piccole e medie imprese della filiera culturale, creativa, dello spettacolo e delle filiere dei prodotti tradizionali e tipici;
  • Imprese sociali: per sostenere i soggetti del terzo settore nelle attività collegate alla gestione di beni, servizi e attività culturali, favorendo forme di integrazione.

Invitalia Cultura Crea: Quali vantaggi?

I vantaggi per l’impresa:

  • Finanziamento agevolato a tasso zero e contributo a fondo perduto sulle spese ammesse, con una premialità aggiuntiva per giovani, donne e imprese con rating di legalità;
  • Gli incentivi, concessi nell’ambito del regolamento de minimis, possono coprire fino all’80% delle spese totali, elevabili al 90% in caso di premialità.

Invitalia Finanziamenti a Tasso Zero:

Di seguito le 2 agevolazioni di Invitalia che danno un finanziamento a tasso zero senza la parte a fondo perduto:

Nuove Imprese Tasso Zero

Le agevolazioni di Nuove Imprese a Tasso Zero intendono favorire le imprese, su tutto il territorio nazionale, composte in prevalenza da giovani e donne.

Nuove Imprese Tasso Zero: A chi è rivolto?

Le agevolazioni sono rivolte alle imprese, composte in maggioranza da giovani tra i 18 e i 35 anni o da donne di tutte le età.

Le imprese devono essere costituite in forma di società da non più di 12 mesi, rispetto alla data di presentazione della domanda. In pratica una società già esistente può presentare la domanda, purché sia costituita da non più di 12 mesi.

I finanziamenti possono essere richiesti anche dalle persone fisiche che vogliono costituire una società purché, entro 45 giorni dall’eventuale ammissione alle agevolazioni, dimostrino l’avvenuta costituzione della società e il possesso dei requisiti

Nuove Imprese Tasso Zero offre un finanziamento a tasso zero fino a 1,5 milioni di euro, coprendo fino al 75% delle spese totali ammissibili (per il restante 25% viene richiesto il cofinanziamento da parte dell’impresa, con capitale proprio o mediante prestito bancario).

Nuove Imprese Tasso Zero: Cosa finanzia?

Nuove Imprese Tasso Zero finanzia le iniziative per:

  • Produzione di beni nei settori industria, artigianato e trasformazione dei prodotti agricoli;
  • Fornitura di servizi alle imprese e alle persone;
  • Commercio di beni e servizi;
  • Turismo.

Invitalia SELFIEmployement

SELFIEmployment è lo strumento agevolativo di Invitalia che finanzia l’avvio di piccole iniziative imprenditoriali promosse da parte di giovani NEET (tra 18 e 29 anni) iscritti al Programma Garanzia Giovani, attraverso la concessione di prestiti a tasso zero.

Invitalia SELFIEmployement: A chi si rivolge?

Invitalia SELFIEmployement è rivolto ad un giovane NEET, con un’età tra i 18 ed i 29 anni. Un giovane si definisce NEET quando non studia, non lavora e non frequenta corsi di formazione professionale.

Invitalia SELFIEmployement: Come funziona?

Invitalia SELFIEmployement finanzia a tasso zero piani di investimento tra 5000 e 50000 euro senza richiedere alcuna forma di garanzia.

Invitalia SELFIEmployement: Settori finanziabili

Produzione di beni, fornitura di servizi e commercio, anche in forma di Franchising.

Invitalia Contratto di Sviluppo

Invitalia utilizza il Contratto di sviluppo per favorire grandi investimenti nei settori industriale, turistico e della tutela ambientale con un investimento complessivo minimo di 20 milioni di euro, ad eccezione delle attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, per le quali si riduce a 7,5 milioni di euro.

Invitalia Contratto di Sviluppo: A chi è destinato?

Il Contratto di Sviluppo è destinato alle imprese italiane ed estere.

Invitalia Contratto di Sviluppo: Cosa finanzia?

Il Contratto di Sviluppo prevede le seguenti agevolazioni finanziarie:

  • Contributo a fondo perduto in conto impianti;
  • Contributo a fondo perduto alla spesa;
  • Finanziamento agevolato;
  • Contributo in conto interessi.

L’entità degli incentivi dipende dalla tipologia di progetto (di investimento o di ricerca, di sviluppo e innovazione), dalla localizzazione dell’iniziativa e dalla dimensione di impresa. Gli incentivi sono diversi per i progetti a finalità ambientale.

Invitalia Legge 181/89

La Legge 181/89 è lo strumento che Invitalia utilizza per il rilancio delle aree colpite da crisi industriali e di settore.

Invitalia Legge 181/89: Obiettivo

L’obiettivo è la salvaguardia dei posti di lavoro e di  creare nuovi posti di lavoro attraverso l’ampliamento, la ristrutturazione e la delocalizzazione degli stabilimenti produttivi.

Invitalia Legge 181/89: A chi è rivolta?

Gli incentivi sono rivolti a piccole, medie e grandi imprese, economicamente e finanziariamente sane.

Invitalia Legge 181/89: Cosa finanzia?

La legge 181/89 finanzia programmi di investimento produttivo o programmi per la tutela ambientale, completati eventualmente da progetti per innovare l’organizzazione.

Gli investimenti devono prevedere spese per almeno 1,5 milioni di euro.

Le agevolazioni finanziarie possono coprire fino al 75% dell’investimento ammissibile con:

  • Contributo a fondo perduto in conto impianti;
  • Contributo a fondo perduto alla spesa;
  • Finanziamento agevolato.

Italia Economia Sociale di Invitalia

Italia Economia Sociale è operativo su tutto il territorio italiano ed aiuta la nascita e la crescita di imprese, cooperative e onlus, che operano per il perseguimento di finalità di utilità sociale e di interesse generale.

Italia Economia Sociale di Invitalia: A chi è rivolta?

Gli incentivi sono rivolti a programmi di investimento che perseguano uno dei seguenti obiettivi:

  • Incremento occupazionale di lavoratori svantaggiati;
  • Inclusione sociale di persone vulnerabili;
  • Salvaguardia e  valorizzazione dell’ambiente, del territorio e dei beni storico-culturali;
  • Conseguimento di ogni altro beneficio derivante da attività di interesse pubblico o di utilità sociale in grado di colmare specifici fabbisogni di comunità o territorio.

Italia Economia Sociale di Invitalia: Cosa finanzia?

Sono finanziabili programmi di investimento fino a 10 milioni di euro.

Le agevolazioni prevedono la concessione di aiuti de minimis:

  • Finanziamento agevolato al tasso dello 0,5% annuo e della durata massima di 15 anni, al quale deve essere necessariamente abbinato un finanziamento bancario pari al 30% del finanziamento totale concesso dalla Banca finanziatrice;
  • Contributo non rimborsabile nella misura massima del 5% delle spese ammissibili per programmi d’investimento che non superino i 3.000.000,00 di euro.

Felice Mancino

Presidente dell'associazione Aiuti alle Imprese. Esperto di Finanza Agevolata alle imprese e di Marketing con oltre 30 anni di esperienza.

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